Le opzioni binarie: impariamo a conoscere questo particolare prodotto finanziario

Le opzioni binarie sono tra i prodotti finanziari più utilizzati da alcuni investitori, soprattutto nell’ultimo periodo. Si tratta di prodotti derivati, ossia che non comportano l’acquisto o la vendita di un bene, ma che subiscono delle fluttuazioni in base ad un prodotto del mercato reale, chiamato in gergo “sottostante”. Capire le opzioni binarie cosa sono è abbastanza semplice, questa peculiarità ha attirato verso questo tipo di prodotto finanziario sempre più persone.

Il perché di un successo

Le motivazioni per cui sempre più persone, anche piccoli investitori, si dedicano ogni giorno al trading online con le opzioni binarie è abbastanza semplice, anche se si tratta di diverse caratteristiche di questo prodotto derivato. Le motivazioni principali sono però due: per iniziare a fare affari non è necessario avere un elevato capitale; per ogni singola speculazione si possono guadagnare cifre particolarmente interessanti. Le due motivazioni sono ovviamente correlate, ed è facile spiegarne il perché. Se si investe nel mondo dei titoli azionari, per esempio, occorre spesso utilizzare ampie cifre di capitale, perché spesso il valore delle azioni aumenta di quantità minime, qualche punto percentuale. Se si investono 1.000 euro in un titolo, dopo un certo periodo (giorni, mesi o anni) si rivende lo stesso titolo, che magari ha aumentato il suo valore del 5%, ottenendo un guadagno di 50 euro, se non sic calcolano oneri accessori, tasse e così via. Nel caso delle opzioni binarie invece si può guadagnare anche il 75-80% di quanto investito e spesso i singoli affari durano pochi minuti. Investendo 1.000 euro nelle opzioni binarie si possono così ottenere dei guadagni di 750-800 euro.

Investire poco, ma spesso

Come avviene spesso quando gli affari sono molto remunerativi, le opzioni binarie presentano anche un elevato margine di rischio, molto di più di quello che si riscontra in altri tipi di investimento. Nel caso dei titoli azionari infatti, anche se una quotazione dovesse scendere rapidamente, si può comunque rivendere l’azione, ottenendo una certa quota del capitale investito inizialmente. Con le opzioni binarie invece se l’affare non va a buon fine si perde tutto ciò che si è investito. Per questo motivo spesso conviene effettuare speculazioni con cifre minime, cercando di mantenere aperte diverse posizioni. In questo modo gli affari andati a buon fine dovrebbero idealmente coprire tutti quelli in perdita, cercando anche di ottenere un certo utile. Generalmente un buon trader deve tendere ad avere un utile netto mensile pari al 25% del suo capitale.

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