L’acquisto di una casa è una decisione molto importante sia dal punto di vista personale che finanziario e rappresenta l’investimento più grande nella vita di una persona. Acquistare un immobile non è semplice ed è importante conoscere in anticipo tutti gli aspetti fiscali e burocratici da seguire, per non inciampare in errori più o meno gravi.
In Italia, negli ultimi anni si assiste ad una ripresa delle compravendite e il mercato immobiliare comincia a riprendere fiato. Tuttavia, vengono commessi degli errori piuttosto comuni tra gli individui che acquistano una casa, più o meno gravi a seconda della tipologia di errore. In questo articolo elencheremo i 9 errori più comuni commessi durante l’acquisto di una casa.
9 errori più comuni durante l’acquisto di una casa
Un errore molto comune è di natura finanziaria. In genere, chi acquista una casa non ha delle competenze finanziarie molto forti e cercando di fare un investimento più grande delle loro possibilità, pur non avendo una solida base finanziaria per affrontarlo. Da questo errore ne susseguono altri, ed ecco una lista dei 9 errori più comuni commessi da chi intende acquistare una casa sono:
- Non aggiungere il 10% delle spese al prezzo dell’immobile
Oltre al prezzo dell’immobile compreso di Iva, se la casa è nuova, o di imposta di registro se la casa è di seconda mano, ci sono le imposte catastali e l’eventuale caparra da integrare nel prezzo di acquisto di un immobile.
2. Non valutare bene il piano finanziario per il mutuo
Un mutuo comporta anche delle spese e delle imposte: l’imposta ipotecaria, generalmente, vale il 2% dell’importo del mutuo e le banche inseriscono anche un importo valido come assicurazione sul mutuo, che permette di tutelare entrambe le parti contro eventuali rischi come la perdita del posto di lavoro.
3. Non calcolare il budget per il mobilio ed imprevisti nel bilancio preventivo
In un bilancio preventivo, solitamente, non sono integrati le spese per il mobilio e un fondo extra per gli imprevisti che potrebbero mandare in crisi un bilancio familiare. Ad oggi, è importante avere una copertura finanziaria che offre serenità anche in caso di imprevisti.
4. Non richiedere informazioni sulle tasse
In molti commettono l’errore di non richiedere un rapporto sulla tassazione dell’immobile e in questo modo si acquista una casa senza conoscere in anticipo tutte le tasse da pagare.
5. Non calcolare gli anni del mutuo
L’errore che accomuna tutti durante l’acquisto di una casa è caratterizzato dal mutuo a lunga scadenza, valido per oltre 25 anni. Questa tipologia non conviene mai perché, contando gli interessi, il prezzo di una casa diventa troppo alto mentre il suo valore nel tempo può diminuire.
6. Non calcolare i debiti
La Banca d’Italia sconsiglia fortemente agli individui di fare debiti al di sopra del 30% delle proprie entrate. Bisogna sommare la quota del muso a tutti i debiti di un individuo e restare al di sotto del 40% del reddito.
7. Scegliere un’abitazione che aumenti di valore nel tempo
Il valore di una casa varia in base a numerose variabili e, non sempre, le case aumentano di valore dopo 10 anni. È fortemente consigliato valutare l’acquisto di una casa nuova e con un valore aggiunto che possa mantenere o aumentare nel tempo.
8. Non negoziare il prezzo di vendita
La negoziazione è importante perché un venditore cerca di vendere una casa al di sopra del suo valore ufficiale per guadagnare un extra. È fondamentale saper contrattare e offrire una controfferta valida.
9. Non consultare un notaio
La figura del notaio è estremamente importante prima della firma della proposta di acquisto e dei preliminari di vendita. Un notaio può offrire informazioni importanti sull’abitazione e stipulare un contratto in modo corretto e a norma di legge.