Un tempo i prestiti venivano chiesti quasi sempre da persone molto giovani, erano i giovani infatti appena entrati nel mondo del lavoro a desiderare del credito extra per soddisfare i loro bisogni oppure per riuscire a rendere realtà un loro sogno. Oggi la situazione è cambiata, oggi anche le persone più in là con l’età si trovano a vivere delle condizioni svantaggiose dal punto di vista economico e si trovano nella necessità allora di richiedere un prestito, prestito che non viene quasi mai scelto per coronare un sogno bensì per riuscire ad intraprendere delle spese necessarie che altrimenti non sarebbero in grado di affrontare. Una mano ce la da il sito http://www.prestitidipendentipensionati.com/ che ci spiega come esista una particolare tipologia di prestito personale che può essere richiesto degli over 65, il prestito vitalizio. Andiamo a scoprirlo insieme.
Come funziona
La cosa più importante da mettere in luce è che questa particolare tipologia di prestito può essere richiesta solo da coloro che sono in possesso di un bene immobile, in pratica infatti si converte il valore della casa in credito liquido di cui è possibile disporre a propria piacimento. La casa viene quindi ipoteca per ottenere questo credito. L’altro elemento importante è che il credito così ottenuto non deve in alcun modo essere restituito alla banca dal cliente. Il rimborso del debito contratto infatti avviene solo alla morte del cliente. In questo caso sono gli eredi quindi a dover prendere una decisione, possono decidere infatti di ripagare il debito nel giro di 12 mesi in modo da eliminare l’ipoteca sulla casa ed entrarne in possesso, possono decidere di vendere la casa e ripagare il debito con i soldi così ottenuti oppure possono decidere di lasciare la casa ipotecata alla banca. In quest’ultimo caso la banca provvederà alla vendita e andrà così a chiudere il debito e se ci sarà un’eccedenza la restituirà agli eredi così come previsto dalla legge.
Vantaggi e caratteristiche
Si tratta come potete ben capire di un prestito davvero molto vantaggioso per le persone anziane, un prestito che permette loro di godersi nel miglior modo possible gli ultimi anni di vita. Si tratta però di un prestito un po’ meno vantaggioso se visto dalla prospettiva degli eredi, non solo perché loro dovranno accollarsi la responsabilità del debito ma anche perché i tassi d’interesse applicati e i costi aggiuntivi del prestito vitalizio risultano davvero molto elevati, motivo questo per cui ancora oggi questo strumento finanziario non è riuscito in Italia a riscuotere un grande successo. Le associazioni dei consumatori si stanno muovendo proprio per cercare di far abbassare i costi dei prestiti vitalizi e anche per far sì che questi prestiti possano usufruire delle agevolazioni fiscali solitamente offerte dai prestiti a lungo termine.
Ma quanto è possibile chiedere? La cifra che è possibile chiedere in prestito dipende dall’età del richiedente, più alta è l’età infatti e più alta è la cifra che è possible ottenere. Possiamo però in generale affermare che il prestito vitalizio va da un minimo del 20% sino ad un massimo del 50% del valore del bene immobile. Ovviamente dobbiamo ricordare che accendere un prestito vitalizio comporta dei vincoli sulla casa. Nonostante la casa rimanga in possesso del richiedenti sino al momento della sua morte non solo non può essere venduta ma non può neanche essere messa in affitto.