La contrattura muscolare improvvisa e non volontaria è detta crampo e può interessare uno o più muscoli. Non è uguale allo spasmo che è una contrazione molto rapida del muscolo. Nel crampo si possono anche vedere e sentire le fasce muscolari tese.
Chi soffre di crampi dovrebbe fare un po’ di stretching tutti i giorni e così il muscolo colpito dal crampo si rilassa. Un buon programma dà modo alle fibre di allungarsi e distendersi. Questo stretching non deve mai essere doloroso ma dolce e distensivo.
Molte scuole massaggio riconosciute, oltre alle tecniche suggeriscono di vedere il paziente nella sua complementarietà e nel caso specifico quindi di andare a capire se abbiamo davanti una persona troppo sedentaria e quindi risolvendo il problema alla radice. Ci sono vari modi per interrompere il crampo dipendentemente da qual è il muscolo che viene interessato.
- Lo stress causa i crampi. Sembra impossibile ma lo stress è la causa primaria di una miriade di patologie anche molto gravi. Lo stress causa un fortissimo disequilibrio generale. Il sistema immunitario si abbassa e quindi siamo più deboli dalle aggressioni quotidiane, quindi i nostri organi devono lavorare molto di più e si infiammano. La conseguenza è una stato di malessere totale a cui magari il paziente si è abituato senza accorgersi che la situazione piano piano si aggrava. Chi soffre di questo disturbo di continuo dovrebbe cercare di capire non solo l’origine fisica del problema, ma anche quella psicologica.
- Bevi più acqua. La disidratazione può essere alla base di questo fastidio. Bere durante la giornata è fondamentale sempre. Chi fa attività fisica o un lavoro dinamico dovrebbe bere acqua durante tutta la giornata.
- Cambia le tue abitudini alimentari. La mancanza di calcio, potassio, magnesio e sodio nell’alimentazione può essere causa di crampi. Se soffri spesso di questo disturbo, dovresti valutare di cambiare alimentazione con l’aiuto di un buon dietologo. Un grosso aiuto viene dato nel utilizzo costante di Aloe vera in gel (purezza superiore al 95%) o prendendo degli integratori (chiedi consiglio al medico).
Il modo migliore per bilanciare gli elettroliti nell’organismo è quello di seguire un’alimentazione equilibrata: frutta e verdura dai colori differenti, soprattutto gli ortaggi a foglia verde come la lattuga o gli spinaci. Prediligi, quando possibile, alimenti di stagione e provenienti dal tuo territorio.