L’estate è la stagione del caldo, del divertimento…e anche della birra. Poco importa che sia rossa, bionda o analcolica: la sua bottiglia ci accompagna nei nostri momenti di puro relax. Sarà, forse, per il suo gusto piacevole, o proprio perchè rinfresca dall’arsura, ma la birra è una bevanda molto apprezzata. Ecco come sceglierla.
La ricetta di base della birra prevede l’uso del malto, di acqua, luppolo e lievito. Una combinazione che crea una bevanda davvero unica. Tuttavia, ne esistono di diversi tipi, e questo perchè ognuna è caratterizzata da una lavorazione differente. In quest’ultimo caso, dobbiamo valutare i tempi di cottura, il tipo di fermentazione, se al suo interno troviamo mais o frumento.
Se, infatti, tra gli ingredienti troviamo il mais allora ci ritroveremo di fronte ad una birra più “morbida”. Il frumento, invece, rende la schiuma più densa. Ma come si riconosce una birra di qualità?
Prima di tutto, ricordati che se la osservi attentamente puoi valutarne il colore, limpidezza e spuma. L’unica accortezza riguarda il “colore”: per alcune la torbidità è un difetto, ma per altre è un vero pregio, ricercato ed amato. Ciò che non cambia è la spuma: questa deve essere sempre persistente.
Un altro modo per capire se una birra è buona, o meno, è annusandola. L’equilibrio del gusto, e la sua armonia, la si può subito riconoscere: se annusandola cogliete subito un determinato aroma, allora bevendola vi stancherete rapidamente in quanto potrebbe risultare troppo sbilanciata.
Infine, analizzate il sapore della vostra birra: solitamente, si valuta l’intensità del suo amaro, la persistenza del gusto e il retrogusto che lascia.
Ora che siete degli esperti non vi resta che stapparvi una bella (e fresca!) birra, e farvi una lunga ed intensa sorsata: l’estate, in fondo, è fatta anche di piccole soddisfazioni. La birra è, senza dubbio, una di queste!