Quella del massaggio ayurvedico è una pratica molto diffusa che affonda le sue radici in migliaia di anni or sono. Questa pratica è perciò ricca di una storia millenaria, tanto è vero che sarebbero molte le persone pronte a testimoniare di come sottoponendosi a queste sedute abbiano migliorato il proprio stile di vita: ma esattamente, quali sono gli oli nel massaggio ayurvedico che si è soliti utilizzare per ottenere risultati il più rapidi possibile?
La prima grande categoria fa riferimento agli oli vegetali, poiché vengono sostanzialmente considerati come la formula più semplice da utilizzare per poter effettuare un massaggio di questo tipo. Tanto per rendere più pratica la questione vi basti sapere che tra gli oli vegetali siamo soliti includere l’olio di girasole, l’olio di germe di grano, la calendula, l’aloe vera e l’olio d’oliva: una volta scelte le soluzioni che più fanno al caso nostro dobbiamo perciò trattarle in maniera tale da poterle sperimentare sotto forma di ingrediente per il massaggio ayurvedico.
La seconda classe di oli fa invece riferimento agli oli essenziali che sono altrettanto conosciuti per via della loro poliedricità in termini di utilizzo. Nell’ambito degli oli nel massaggio ayurvedico, quelli essenziali vengono spesso combinati con gli oli vegetali ma solo da parte di chi ha acquisito una certa esperienza (oltre che conoscenza) nel settore di cui ci stiamo occupando.
Ultima categoria di oli, ma non per questo meno importante, è infine quella degli oli padma e degli altri oli ayurvedici. In questo caso abbiamo a che fare con gli oli più autentici che si potrebbero prendere in considerazione per questo tipo di utilizzo, se non altro perchè al loro interno vedono ben più alte concentrazioni di piante ayurvediche rispetto a quanto ce ne siano nei casi precedentemente analizzati.
Insomma, con gli strumenti giusti alla mano sarà molto più facile raggiungere risultati rapidi, tangibili e soddisfacenti!