Tutti noi crediamo che gli sconti sui negozi online non siano minimamente paragonabili a quelli che potremmo rinvenire nei negozi tradizionali. E probabilmente dietro questa affermazione c’è anche qualcosa di vero. E’ altrettanto vero, però, che il risparmio facile lo si potrebbe trovare anche nel negozio sotto casa o nei centro commerciale della zona se solo effettuassimo una spesa con raziocinio.
Ad esempio, per risparmiare sulla spesa finale potremmo prendere in considerazione di scrivere su un bigliettino di carta solo ed esclusivamente le cose che ci servono. Anche sull’acqua possiamo tagliare le spese, tant’è che se anziché riempire il ripostiglio di bottiglie prediligessimo l’installazione di un depuratore casalingo, potremmo incorrere in un risparmio che i dati hanno stimato essere in circa 250€ annui.
Durante la compera degli alimenti, inoltre, sarebbe buona cosa acquistare prodotti a km0 che oltre a garantirci un risparmio più evidente (poiché privi del costo del trasporto) sono spesso migliori anche sotto una chiave puramente salutare. E tanto per rafforzare il risvolto del “vicino è meglio”, quando ci è possibile diamoci all’autoproduzione: salse, marmellate, pane, pasta e dolci fatti in casa dovrebbero tornare a riempire le nostre vite proprio come accadeva tempo addietro!
E poi, diciamocela tutta: quante volte siamo stati tentati dalle offerte sensazionali dei grandi centri? I supermercati ci propinano volantini e cartelloni con tanto di offerte imperdibili, ma siamo tutti a conoscenza del fatto che spesso queste promozioni ci spronano ad acquistare roba non utile?
Ed infine, una regola che vale un po’ su tutto (dalla verdura, agli affettati fino alla frutta, ma anche in termini di carne e pesce): acquistare sfuso è spesso sinonimo di risparmio oltre che di una maggiore qualità del prodotto. Cibi venduti privi di confezione, tra l’altro, producono un effetto benefico anche in termini di impatto ambientale!