La sega circolare è uno degli strumenti più usati, e cercati, sia per chi lavora in un’officina, che per le persone che hanno l’hobby del fai-da-te.
Si tratta di un macchinario utilizzato per incidere (o tagliare) il legno (o qualsiasi altro materiale): la parte principale della sega è la lama. Quest’ultima è un disco metallico composto da piccoli denti, incastonato in una struttura coperta: la lama viene azionata grazie al motore.
Ma perché è così importante la lama in una sega circolare? La risposta è semplice: è solo grazie ad essa che un lavoro può essere fatto bene oppure male. La lama ha una dentatura di tipo variabile: il numero di denti, infatti, influisce sul lavoro finale.
Esistono principalmente 4 tipi di lama: quella con la dentatura più grossa viene indicata per segare i pezzi di legno, mentre quella più fine per i lavori di precisione. Abbiamo, poi, la dentatura in carburo (permette tagli rapidi), e la lama/disco usata per tranciare (indicata per i lavori su metallo o pietra).
Proprio per il suo uso, è bene ricordare che la sega circolare è uno strumento che richiede una certa dimestichezza. Non esiste un vero decalogo di regole da seguire, ma se si vogliono evitare incidenti di percorso è bene ricordare alcune piccole note: innanzitutto, prima di usare la sega circolare su di una superficie è bene controllare che non vi siano chiodi o oggetti metallici. Assicuratevi, poi, che la lama sia quella giusta per il materiale che dovrete incidere, e proteggetevi il viso e gli occhi con degli occhiali specifici, e delle cuffie per le orecchie. Infine, prima di procedere con il taglio, assicuratevi che il materiale sia ben fissato con delle zeppe di legno.
Anche la manutenzione è importante: controllarla e pulirla periodicamente vi permetterà di farla funzionare il modo corretto e per lungo tempo.