È capitato a tutti: con l’avvicinamento degli esami di maturità, gli studenti sono spesso colpiti da sensazioni che prima non avevano avvertito in misura così significativa: la paura di non farcela, l’ansia di arrivare impreparati, l’insonnia, l’irascibilità e la debolezza diffusa. Sensazioni comuni, che però possono incidere negativamente sulla propria prestazione. E allora cosa si può fare per poter allontanare l’ansia da esame di maturità?
La risposta è abbastanza semplice. In primo luogo, meglio sempre ripetere le informazioni studiate ad alta voce insieme ad altre persone e, possibilmente, con i propri amici e colleghi studenti: in questo modo, riuscirete a confrontarvi e a consolidare le informazioni che avete già memorizzato, stimolando inoltre il reciproco apprendimento.
Successivamente, cercate di riassumere le stesse informazioni per iscritto, elaborando delle “mappe concettuali” che possono rafforzare il vostro processo di naturale apprendimento. Un simile comportamento aiuta altresì a riportare le informazioni alla memoria, attraverso un gioco di associazioni di idee: provare per credere.
Ancora, per potersi preparare al meglio a ciò che accadrà durante l’esame, è possibile simulare il test ed effettuare pertanto delle prove su quel che succederà. Per poter verificare ancora più a dovere la propria preparazione, potete recuperare le tracce degli esami precedenti (le trovate sul web).
Infine, dormite almeno 8 ore a notte (ma senza esagerare!) cercando di mantenere costante il numero di ore. Durante la fase Rem si può infatti consolidare le informazioni acquisite durante le ore trascorse a studiare. Mangiate in maniera sana ed equilibrata e bevete a sufficienza. E in bocca al lupo!