Prima di scegliere un centralino telefonico è necessario prendere in considerazione alcuni fattori. Innanzitutto occorre essere informati su alcuni dati tecnici, come ad esempio il numero di linee e degli interni. A questo bisogna aggiungere la conoscenza di quali sono le necessità della struttura in cui andrà posizionato il centralino, che possono variare, ad esempio, sulla base dei servizi richiesti, eventuali applicazioni e molto altro ancora.
Sono due gli aspetti principali comunque da considerare. Innanzitutto occorre rispondere alla seguente domanda: quante linee telefoniche sono necessarie?
Solitamente nelle aziende la media è di 1 linea ogni 4 interni. Ovviamente si tratta di un numero indicativo, in quanto varia in base alla quantità di lavoro richiesto sulle linee, come nel caso di una società che fa anche del telemarketing e potrebbe aver bisogno di 1 linea ogni 3 interni. Un rapporto che quindi varia in base alle esigenze aziendali.
Altro aspetto fondamentale da osservare è quali linee telefoniche scegliere.
Oggi la opzioni al riguardo risultano molto vaste: si va dalle analogiche (RTG) a quelle ISDN BRI, per giungere al VoIP e derivate.
Le linee analogiche tradizionali sono le classiche su linee Telecom Italia e di molti altri operatori. È possibile connetterle a qualsiasi centralino analogico, cordless, dispositivi bca e similari.
Le linee ISDN PRI consentono di poter beneficiare di un numero multiplo di linee, mentre le linee VoIP sono quelle erogate da gestori di telefonia su internet, ideali per connettere utenti dello stesso gestore a costo zero.
Questi sono soltanto alcuni semplici esempi, su cui è opportuno basarsi per scegliere il centralino più adatto alla propria azienda.