Stando a quanto emerge dal recente rapporto 1000 Companies to Inspire Europe, realizzato dal London Stock Exchange Group (ovvero, il gruppo a capo della Borsa di Londra), le pmi europee più dinamiche hanno una crescita media del 71 per cento e un tasso di creazione di occupazione del 66 per cento.
Per poter arrivare a tale valutazione, il gruppo ha selezionato mille aziende europee di eccellenza, che con le proprie attività siano state fonte di ispirazione all’intera economia del continente. Ha poi misurate le prestazioni di tali aziende, denotando che possono ben vantare un ritmo di crescita davvero stupefacente.
L’iniziativa del gruppo rientra a pieno titolo nel più ampio impegno a supporto delle pmi da parte del listino londinese, che controlla Borsa italiana e che comprende anche il noto Elite, un programma che punta a supportare la crescita, e che conta oggi la partecipazione di quasi 400 imprese a livello internazionale.
Tornando al report, l’osservazione precisa che le aziende in questione hanno registrato negli ultimi tre anni una crescita complessiva annua pari al 71 per cento, e che le prime 100 aziende hanno invece messo a segno una incremento superiore al 400 per cento.
Non solo. Ad arricchire il dato statistico pubblicato vi è anche l’evidenza che ad oggi oltre un quarto delle società che sono attive nel comparto manifatturiero ha visto un incremento annuo del 72 per cento e che i settori di maggiore successo sono stati quelli delle costruzioni (138 per cento), dell’It-telecomunicazioni (89 per cento), del retail (78 per cento), del scientifico-farmaceutico (68 per cento).