L’hydrobike è divenuto accessorio di moda negli ultimi anni in Italia, facendo la sua comparsa in palestre, piscine e strutture nate appositamente per poter sfruttare questo dispositivo che permette di snellire il proprio corpo, puntando soprattutto sulle gambe. Ma come funziona? E serve realmente per dimagrire? Tutte le nostre fatiche saranno ripagate o no?
Iniziamo con il rammentare che quello con l’hydrobike è un allenamento effettuato su una bici stazionaria, specifica per lavorare in acqua, a ritmo di musica, e intuibilmente immersa in 110-150 cm. Come risulta facilmente evidente, in questa condizione la pedalata effettuata sulla bicicletta “sommersa” assicura un intenso lavoro cardiovascolare associato alla tonificazione di tutti i muscoli delle gambe. Sono infatti coinvolte in questa particolare forma di azione ciclistica i quadricipiti, i bicipiti femorali, gli adduttori e gli abduttori. Insomma, un bel mix che permetterà di tonificare le gambe, attraverso un allenamento coerente e completo.
Ma funziona veramente per dimagrire? La risposta è positiva! Probabilmente, però, sarà più importante cercare di capire… perché funziona!
Praticato con costanza 3 volte la settimana, questo tipo di allenamento è effettivamente in grado di rassodare la parte interna delle cosce, che è una zona notoriamente sempre difficile da allenare, come ben sapranno tutte le donne che in palestra cercano di allenare questa zona… non sempre con ottimi risultati. Inoltre, allenarsi frequentemente con l’hydrobike consente di contrastare la formazione dei temuti cuscinetti sull’esterno (la temuta “coulotte de cheval”).
In aggiunta ulteriore, questo allenamento può assottigliare il ginocchio, sgonfiandolo e asciugandolo dalla ritenzione idrica. Considerato che nella pedalata effettuata attraverso l’azione di questo dispositivo sono ben coinvolti anche i glutei, si avrà un conseguente effetto push up. Il resto del lavoro è determinato dai muscoli stabilizzatori di caviglie e schiena, per poter migliorare anche equilibrio e coordinazione.
Non solo. Come forse sapranno già tutte le persone che si allenano in piscina, la spinta esercitata dall’acqua evita lo stress alle articolazioni. Inoltre, sulla bike in immersione il movimento provoca dei piccoli vortici che scorrono dal basso verso l’alto, generando così un naturale massaggio drenante. Il consumo per un’attività di allenamento in questo modo è particolarmente elevato, considerato che si bruciano fino a 600 calorie in un’ora.
Naturalmente, il nostro suggerimento – così come abbiamo l’abitudine di ripetere in occasione di qualsiasi attività fisica, soprattutto se siete poco allenati e allenate – è quello di farsi seguire da un personale esperto, che possa ponderare con voi gli sforzi, evitando eccessivi sovraccarichi. Una cautela che vi eviterà guai muscolari e alle articolazioni, e vi condurrà verso un sostenibile percorso di dimagrimento.