Gli interventi estetici sono sempre più richiesti: un ritocchino alla pancia, un seno più prosperoso, rughe appianate oppure naso perfetto. Le donne sembrano oramai ossessionate dal bisturi: ma sanno, in realtà, a cosa vanno incontro? Ecco una breve guida ai tempi delle convalescenze.
Iniziamo con la cosiddetta addominoplastica: si tratta di intervenire direttamente sulla pancia, riducendo lo strato di grasso. Questo intervento, però, lascia alla persona qualche etto in meno di grasso, ma due cicatrici, una all’altezza dell’ombelico e una sotto l’addome.
Subito dopo l’intervento non è possibile fare sforzi, e nei giorni successivi ci si può concedere al massimo una passeggiata. La rimozione dei punti, poi, avviene solitamente dopo 15 giorni, e per una guarigione totale ci vogliono fino a 6 mesi, che diventano 12 per una cicatrizzazione definitiva.
Ma non è l’unico intervento che necessita di tempistiche così lunghe: la rinoplastica è un altro esempio di convalescenza lunga. Chi decide di appianare una gobbetta del naso deve tenere in considerazione che i primi giorni dovrà tenere un tampone nelle narici, evitando sforzi e pesi.
Dopo 15 giorni, dall’intervento, si vedrà ancora il naso gonfio, ma gli ematomi intorno inizieranno a scomparire. Per una guarigione definitiva ci vogliono dai 6 ai 12 mesi. Un lasso di tempo piuttosto lungo!
Anche chi decide di rifarsi il seno deve tenere in considerazione una tempistica lunga, e assoluto riposo: per un giorno, dall’intervento, dovrà tenere dei tubicini per il drenaggio, mentre i punti (salvo complicazioni) si potranno eliminare solo dopo 7-10 giorni. Tuttavia, per i primi 2-3 mesi sarà impossibile effettuare sport e movimento fisico.
E almeno per qualche mese è bene evitare l’esposizione ai raggi del sole. Insomma gli interventi estetici renderanno più belle e più sicure di sè…ma a che prezzo?