Sono molti gli individui che un po’ per curiosità e un po’ per esigenza hanno iniziato ad investire in borsa: tra titoli di Stato, azioni, obbligazioni, valute, materie prime e tanto altro ancora, le possibilità di investimento sono davvero tante!
Ma conviene davvero investire in questo mercato? Ci sono delle concrete possibilità di guadagno oppure parliamo di un settore nell’ambito del quale il successo è ridotto ad una minima probabilità? Non esiste affatto una risposta univoca che possa rappresentare al meglio tutte le sfumature presenti, ed è proprio questa la ragione per cui il discorso andrebbe approfondito in maniera dettagliata valutando sì l’importanza di un buon bagaglio culturale, ma anche prendendo in considerazione l’aspetto psicologico che per forza di cose influisce sul rendimento di ciascun investitore.
La Borsa come scommessa o come investimento?
Insomma le possibilità di guadagnare con gli strumenti finanziari ci sono e sono anche piuttosto evidenti, anche se, come abbiamo già accennato, la differenza tra un operatore che guadagna con la borsa ed un utente che invece ci va giù solo di perdita è data da una miriade di diversi fattori. Ma al di là di questi parametri che sarebbe il caso di approfondire in separata sede proprio in forza della loro varietà e della loro “corposità”, c’è una base di fondo che va appresa in via del tutto prioritaria: l’approccio.
Ebbene sì perchè il successo o l’insuccesso del proprio esordio in borsa lo si stabilisce per la gran parte sin dall’inizio, o meglio, lo si definisce sulla base di come l’investitore si è avvicinato alla borsa. In parole povere occorre stabilire se l’utente considera il mondo borsistico come una scommessa o se invece lo ritiene un investimento vero e proprio. Ultimamente sta infatti circolando una pericolosa voce che invita le persone a “giocare in borsa” dando modo di credere che si stia parlando di un mondo un po’ bizzarro, divertente, ed in forza di ciò da non prendere troppo sul serio.
Tutto ciò lascia immaginare che molti investitori affrontino una data operazione finanziaria come se fosse una mera scommessa, come una scommessa che proprio perchè tale non necessita neanche di studio né tanto meno di un’analisi preventiva. Ma la borsa non è tutto questo, non è divertimento, non è superficialità, non è guadagno facile: il mondo della finanza è uno dei più seri e rigorosi che esistano sulla faccia della Terra, tanto è vero che al suo interno non sopravvivono coloro i quali parlano di scommesse mentre invece hanno la meglio quanti si avvicinano alla questione con i termini più giusti e il dovuto approccio. Insomma, se non è prima sarà dopo, ma stiamo pur certi che il mercato borsistico penserà lui stesso a sfoltire la chioma di utenti che opera al suo interno: quelli che valgono restano, quelli che per tutta una serie di ragioni non sono all’altezza verranno per forza di cose gettati fuori.
Investire in Borsa
Chiunque abbia preso atto di questa considerazione e si stia dando un gran bel da fare per studiare come funziona la finanza, è sicuramente pronto per cominciare a sondare l’atto pratico della questione. Per iniziare a investire in borsa è possibile dare un’occhiata ai tanti broker autorizzati operanti in Italia: in rete è possibile trovarne di ogni ma sulla base di alcuni parametri di ricerca – come bonus, condizioni di deposito e prelievo, strumenti concessi all’investitore, possibilità di operare su ampi mercati e via dicendo – si finirà con lo scegliere tra poche alternative.
Conviene investire in borsa, e se sì, come lo si può fare in maniera legale e sicura? Per continuare il discorso appena iniziato in maniera un po’ più approfondita è possibile visualizzare il seguente collegamento: http://www.borsaedati.it/guide/conviene-investire-in-borsa