Il cammino San Francesco è un itinerario che ripercorre i passi di San Francesco nella Valle Reatina, denominata da allora la Valle Santa. Questo Cammino è stato fortemente voluto da Diego di Paolo, direttore dell’Azienda di Promozione Turistica di Rieti e grazie al contributo del Corpo Forestale dello Stato e l’aiuto delle istituzioni del territorio.
Nel 2003 è stato possibile inaugurare i primi 80 km e 8 tappe, che partivano da Rieti e arrivavano a Roma, ora invece il Cammino inizia ad Assisi, passa per Rieti e infine giunge a Roma. Lungo il percorso è presente una segnaletica di legno e all’interno dei centri abitati sarà possibile orientarsi grazie a delle frecce direzionali sulla pavimentazione. Le tappe previste iniziano appunto ad Assisi, dall’Eremo delle Carceri, si arriva poi a Monteluco di Spoleto, dove immerso in una boscaglia di antichi lecci si trova il Santuario francescano. La terza tappa si trova nell’attuale centro storico di Terni, dove si può ammirare il convento di San Francesco.
Si prosegue poi in direzione di Piediluco per visitare il “romitorio superiore”, la grotta dove Francesco pregava, ora inglobata in una chiesetta incassata sotto un blocco roccioso. Si arriva poi a Rieti, centro medievale luogo di alcuni miracoli, come quello della cetra avvenuto presso il Palazzo Reale. Il Santuario della Foresta, o semplicemente la Foresta, è una chiesetta immersa nel verde nella quale probabilmente San Francesco scrisse Il Cantico delle Creature. La tappa di Poggio Bustone è quella che introduce il pellegrino nella Valle Reatina, detta Valle Santa proprio per la persistente e amorevole presenza di Francesco; il Santuario si trova in mezzo ai meravigliosi boschi e regala un paesaggio che ricompensa la vista e l’anima con il panorama della Riserva dei laghi Lungo e Ripasottile. A Rivodutri si può ammirare il famoso Faggio di San Francesco, che secondo la tradizione assunse quella particolare forma per ripararlo durante un temporale. Il Santuario di Greccio è importantissimo perché fu scelto dal Santo per la prima rievocazione della natività di Betlemme.
Il Monte Raniero e la grotta Sacro Speco sono i luoghi che scelse per stilare la Regola definitiva del suo ordine. Il Tempio del Terminillo custodisce la reliquia del Santo. L’ultima tappa è il Santuario di San Francesco a Ripa, nella zona di Trastevere a Roma, che conserva la cella di Francesco, con il suo guanciale in pietra e il crocifisso. Il Cammino è effettuabile a piedi, in mountain-bike e in parte a cavallo, ma l’ideale, in ogni caso, è iniziare il vostro Cammino di San Francesco, visitando il portale http://www.umbriafrancescosways.eu/cammino-san-francesco/