Fenomeno molto diffuso, le occhiaie sono generalmente riconducibili a situazioni di sonno insufficiente, in grado di determinare un “anomalo” funzionamento dei vasi sanguigni sotto la sottile pelle intorno ai nostri occhi, andando a dilatarla e facendola sembrare più scura di quanto in realtà non sia.
Ma cosa possiamo fare per cercare di contenere questo fenomeno? Secondo i medici, un buon trattamento sarebbe quello di utilizzare un panno umido e raffreddato sotto l’occhio. È inoltre particolarmente utile l’acido contenuto nel tè, che aiuta ad assorbire il liquido in eccesso e, dunque, aiuta i vasi sanguigni a ridursi.
Naturalmente, appare intuibile come le persone con un colore della pelle più scura tendano a mostrare degli “anelli” più scuri sotto i propri occhi, determinati dall’aumento del pigmento melanico. Altrettanto naturalmente, stanchezza e pallorità della pelle possono essere delle determinanti fondamentali per rendere più scura l’area intorno agli occhi.
Come se non bastasse, è opportuno rammentare come a volte le occhiaie siano determinate da un eccessivo sforzo da “vista”, e ancora dalla prominenza del grasso nei cuscini che ammorbidiscono i nostri occhi. La perdita di peso e l’età possono inoltre farli apparire più prominenti. Ad ogni modo, le occhiaie da stanchezza sono diverse da quelle determinate da altre cause, e sono più che altro definibili come “borse”.
Un rimedio particolarmente efficace per poter scongiurare tale fenomeno è quello di garantire al nostro corpo un sufficiente sonno, importante non solo per il nostro benessere estetico, quanto anche per la nostra generale salute.
Infine, non dimenticate che vi sono anche altri problemi medici che possono causare lo scolorimento e il gonfiore sotto gli occhi, come le condizioni quali allergie e disturbi al fegato. Pertanto, se il sonno non aiuta a contenere il fenomeno, ricorrere all’aiuto di un medico.