I peperoni sono un ingrediente che, solitamente, in cucina è molto apprezzato. Soprattutto in estate. Grazie alle loro caratteristiche, questo tipo di alimento cresce solo a temperature elevate da primavera fino alla fine dell’estate. Non a caso, le principali produzioni arrivano dalla Sicilia e dalla Puglia. Ma come si riconosce un peperone di qualità?
Quando lo acquistate deve essere, prima di tutto, sodo, di medie dimensioni e con la buccia integra. Inoltre, non devono essere presenti ammaccature, e la pelle esterna deve essere tesa. Infine, il picciolo deve essere turgido e di colore verde brillante. Ovviamente, esistono vari tipi di peperoni: da quelli dolci a quelli piccanti, senza dimenticare quelli di forma diversa.
Il peperone verde, ad esempio, viene colto ancora acerbo, mentre quelli gialli o rossi sono raccolti già maturi. Sembra quasi una banalità, ma il colore incide anche sulle proprietà nutrizionali. Quello verde, ad esempio, è diuretico in quanto contiene molta acqua e minerali.
Il peperone rosso contiene tanta vitamina C, mentre quello giallo è un antiossidante e contiene tanta provitamina A. L’ideale, quindi, sarebbe il loro consumo attraverso un mix. Non solo, le loro caratteristiche si ampliano in base al tipo di consumo: i peperoni crudi, se consumati dopo lo sport, reidratano il corpo. Fungono, infatti, da integratore salino, e sono una grande fonte di potassio.
E, forse non lo sapevate, ma se consumate i peperoni crudi insieme ad un hamburger e a una spremuta di arancia, sarete più tonici, e i segni della stanchezza verranno completamente cancellati.
Se, però, hai problemi a digerirli elimina la buccia esterna e condisci i peperoni crudi con qualche goccia di limone. Se non ti piacciono crudi, li puoi sempre saltare in padella.
Insomma, i peperoni sono una fonte inesauribile di energia, vitamine e sali minerali. Ora sapete anche come sceglierli, e come utilizzarli: non vi resta che assaporarli!