In commercio esistono tanti differenti modelli di rubinetti per la cucina, ognuno dotato di caratteristiche che lo rendono idoneo a soddisfare specifiche esigenze.
Nel momento in cui ti appresti ad arredare la tua nuova cucina oppure a sostituire il vecchio rubinetto del lavello, devi dedicare un po’ di tempo alla scelta, così da non rischiare di trovarti con un rubinetto che non ti soddisfi appieno. La scelta dovrebbe prendere in considerazione vari aspetti, come lo stile, il colore, i materiali, il numero di canali interni, il tipo di installazione e il costo. L’aspetto conta molto, questo è fuori discussione, ma il rubinetto deve essere anche affidabile, robusto, funzionale e in grado di fornire il tipo di acqua di cui hai bisogno.
Le caratteristiche dei rubinetti da cucina
Tra le principali caratteristiche dei rubinetti da cucina troviamo il tipo di installazione, la quale può avvenire sul lavello oppure sulla parete. I modelli tradizionali sono posizionati sul lavello e dispongono di una canna alta o bassa; la prima è ideale per lavare in tutta comodità le stoviglie nel lavello oppure per riempire bottiglie e pentole, mentre la seconda è preferibile quando si ha poco spazio a disposizione.
I rubinetti ad appoggio possono essere fissi oppure pieghevoli; i secondi, definiti anche da sottofinestra, permettono di ridurre l’ingombro e vengono scelti prevalentemente quando il lavello è posizionato di fronte a una finestra le cui ante rischierebbero di andare a sbattere contro la canna di un rubinetto fisso.
Nel caso in cui avessi poco spazio oppure non amassi l’estetica dei rubinetti ad appoggio, potresti optare per un rubinetto a parete, ugualmente efficiente e affidabile.
Valutare il numero di vie
Quando si acquista un nuovo rubinetto, ci si può imbattere in modelli a 2, 3, 4 o 5 vie. La differenza riguarda il numero di canali in cui scorre l’acqua, presenti all’interno del dispositivo. Mentre i modelli tradizionali sono solitamente a 2 vie, quelli che consentono di ottenere anche acqua depurata ne hanno 3. Tra questi rientrano i rubinetti a tre vie Vizio che, collegati a un filtro depuratore, garantiscono lo scorrimento di acqua depurata in un canale separato rispetto a quelli dedicati all’acqua potabile normale. Azionando l’apposita levetta, otterrai acqua depurata direttamente dal beccuccio del rubinetto della tua cucina.
Ami l’acqua gasata oppure quella aromatizzata e non puoi proprio farne a meno? Allora potresti installare un depuratore dotato di funzionalità gasante o aromatizzante e collegarlo a un rubinetto a 4 vie; in questo modo il rubinetto della tua cucina erogherà anche acqua depurata frizzante o aromatizzata.
Per avere acqua depurata ghiacciata, scegli invece un modello a 5 vie.
Attenzione ai materiali
I rubinetti della cucina devono essere realizzati con materiali idonei che impediscano il passaggio di metalli e sostanze nocive nell’acqua per uso alimentare. Servirebbe davvero a poco installare un depuratore per poi far scorrere l’acqua filtrata in un canale realizzato con materiali tossici!
Prima di procedere all’acquisto, verifica dunque che i materiali dei canali interni rispettino i regolamenti vigenti; assicurati inoltre che quelli di rivestimento siano resistenti, ma anche facili da pulire e igienizzare.