Ubi Banca è uno dei nomi “storicamente” interessati a più riprese dalla stampa di settore in relazione al possibile intervento all’interno delle 3 good bank oggetto del recente salvataggio. Ebbene, secondo fonti di stampa (Reuters) l’interesse sarebbe sempre più vivo. Tant’è che l’agenzia di stampa anticipa la notizia secondo cui Atlante sarebbe pronta ad intervenire sugli NPL delle good bank (Banca Marche, Banca Etruria, CariChieti e Cariferrara), mettendo a posto in questo modo uno dei tasselli che potrebbero portare UBI Banca ad acquisire tre delle quattro banche salvate a fine 2015.
Un passaggio chiave per sbloccare l’intera operazione sarà quello di giovedì prossimo quando si riunirà il Supervisory board della BCE che dovrebbe esaminare lo schema di intervento dell’Istituto guidato da Victor Massiah per rilevare Banca Marche, Banca Etruria e CariChieti.
Sempre in ambito bancario, ricordiamo che è di oggi la notizia secondo cui Banca Monte dei Paschi di Siena sarebbe in procinto di compiere un importante passo in avanti verso la ricapitalizzazione. La stampa italiana sottolinea infatti che sarebbe finalmente stato raggiunto il quorum che sarà per l’assemblea straordinaria in programma nella giornata di domani, e che avrà come compito quello di approvare il proposto aumento di capitale fino a 5 miliardi di euro, che a sua volta era stato chiesto dalla Vigilanza europea.
Se così fosse, MPS si potrebbe porre nella strada più opportuna per poter dar seguito al programma di ripatrimonializzazione, perno fondamentale del suo sostanziale salvataggio. Considerato che il tema è al centro delle attenzioni degli analisti finanziari, che vedono in MPS la figura di uno degli storici grandi malati del sistema bancario italiano, è probabile che la giornata di domani possa essere particolarmente brillante per l’istituto.