Google l’ha annunciato in giugno scorso: a partire di novembre del 2014 sarà disponibile Android 5.0 Lollipop. Questo aggiornamento maggiore fa seguito ad Android L., e promette nuove funzionalità, ma anche grandi cambiamenti dal punto di vista del design.
Andiamo ad analizzare le migliori caratteristiche di Android Lollipop, grazie ai suggerimenti dello staff di Androiday.com.
Innanzitutto, questa ultima versione permette di trasferire le applicazioni e impostazioni da un vecchio telefono a un nuovo con “Tap and go”. E ciò, grazie all’uso del NFC, con il quale si può associare il suo vecchio smartphone, per inviare apps e parametri verso il nuovo. Questa novità colma in gran parte la lacuna di Android in quest’ambito.
Prima riservata alle tablets, la funzione multiutente è ormai disponibile per i smartphones, con lo stesso principio: il proprietario del telefono può creare uno o più conti utenti con l’opzione “Modalità ospite”. Gli ospiti condivideranno lo spazio di lavoro e potranno rapidamente avere accesso al proprio account per controllare la posta elettronica. Comunque, è sempre il proprietario a decidere dell’accesso agli SMS e alle chiamate, e le foto sono private.
Un’altra nuova funzione di Lollipop è il “Pin Apps”. Da abilitare nelle “impostazioni”, esso concede di bloccare l’apertura delle applicazioni scelte. Quando la si tocca, l’app bloccata non si apre senza un codice d’accesso, e questo si rivela molto utile per chi lascia altre persone usare il proprio smartphone, in particolare se sono bambini.
Ne parlavamo prima, con questo aggiornamento, Android si offre un nuovo design. Design che si manifesta ovunque. Prendiamo ad esempio l’orologio: lo sfondo della nuova app cambia colore a seconda delle ore della giornata. Lo vedrete quindi passare da colori vivi e chiari alla mattina a tonalità scure di notte. Inoltre, sono state aggiunte nuove animazioni di transizione, in funzione delle applicazioni. Ne deriva una gradevole impressione di fluidità.
Con Lollipop, Android dà molto più importanza alle notifiche. Difatti, esse saranno direttamente visibili sullo schermo di blocco, come per l’Iphone, ma con un maggiore controllo consentito. Per esempio, sarà possibile archiviare o rispondere alle mail, espandere le notifiche per più informazioni, etc… direttamente sullo schermo di blocco. La “Modalità priorità” permette di scegliere quali applicazioni possono ancora disturbare.
Non abbbiamo ancora accennato a “Overview”. E’ il nuovo nome della visualizzazione multitasking, che adotta anche un nuovo look. L’utente del telefono può scorrere le varie applicazioni che ha usato, e che si presentano come schede impilate. La novità è che una singola applicazione può presentare più schede, ciò che permette di navigare tra diverse attività in una applicazione. Per esempio, se scrivete una nuova mail, essa rimane in “Overview” e potete fare avanti e indietro nella posta elettronica.
Un’altra novità, che può sembrare un dettaglio ma che rende l’utilizzazione più scorrevole, è il tasto intelligente per il volume. Quando lo si tocca, dà accesso ai pulsanti per varie modalità e notificazioni. Questa innovazione permette all’utente di decidere quali notificazioni, chiamate, o profili sono da attivare in tre clic.
Terminiamo con un’altra delle caratteristiche migliori di Android 5.0 Lollipop. Ci sono cambiamenti per l’assistente vocale di ricerca di Google. Sono state create nuove funzionalità e un nuovo design è stato pensato. La barra avanzata di ricerca è ormai fissa, accessibile da qualsiasi schermo e integra le impostazioni di Google Now quando l’app è avviata.
Più prestazioni, un design attraente e i possibili ritardi ricuperati per Android con l’aggiornamento Lollipop.