Per le donne, il ferro da stiro è un vero e proprio incubo. Già, perchè le pigne di panni puliti da appiattire, ogni settimana, si fa sempre più alta e difficile da smaltire Ecco perchè i cari e vecchi consigli della nonna sono sempre ottimi da seguire. Vediamo, allora, come smettere di stirare.
Prima di tutto, ricordatevi di impostare un lavaggio idoneo ai vostri capi: non è fondamentale utilizzare tanto detersivo per i capi, oppure impostare la lavatrice su temperature elevate. Il carico ideale, infatti, necessita di una temperatura che oscilla tra i 30 ei 40 gradi.
Inoltre, impostate la centrifuga tra i 600 e gli 800 giri. In questo modo, i vostri panni non usciranno eccessivamente stropicciati. Un consiglio anche per i prodotti che utilizzate per lavare: non eccedete con il detersivo, in quanto all’apertura dell’oblò potreste constatare noiosi residui sui tessuti.
Inoltre, al posto dell’ammorbidente utilizzate l’acido citrico o l’aceto: si tratta di due ingredienti economici, assolutamente green e che non lasciano odori indesiderati. Ricordatevi, poi, di tirare fuori subito i panni dalla vostra lavatrice: in questo modo non si stropicceranno troppo.
Prestate attenzione a quando li stendete: metteteci anche 5 minuti in più, ma fatelo con cura.In questo modo, eviterete di doverli stirare dopo (sarà il vostro mantra, fidatevi!). Stendete le magliette con il collo rivolto verso il basso, e puntate le mollette sul bordo inferiore.
Per quanto riguarda i pantaloni, invece, sbatteteli con forza, e piegateli lungo tutto la lunghezza. Stendeteli, poi, pinzando la vita, possibilmente con 4 mollette. Una volta che sono asciutti, ritirateli subito: appoggiatevi su un tavolo, e piegateli con cura. Se serve, stirateli anche con le mani.
Insomma, pochi accorgimenti per poter sfruttare al meglio il vostro tempo: ci avete già provato?