Piaggio guarda in avanti e rilancia i propri progetti di crescita globale poggiando sui temi dell’innovazione e della mobilità ad alto contenuto tecnologico. E, anche con tali elementi, punta altresì sulla Cina, un mercato nel quale la compagnia vuole crescere ancora tanto. L’obiettivo – ha ricordato il numero uno Roberto Colaninno – è il raggiungimento dell’utile il prossimo anno.
Un obiettivo non certo impossibile da conseguire, e che Piaggio desidera alimentare attraverso l’innovazione, il lancio di prodotti di nuova generazione e la conquista di nuovi mercati.
A proposito di Oriente, area nella quale Piaggio sta valutando nuovi investimenti, Colannino ricorda come il progetto di sviluppo “si chiama Cina e si chiama Elettricità”. Il top manager di Piaggio ha ricordato che la società sta creando un veicolo elettrico ad hoc per le esigenze di mobilita di quel Paese, e che il Paese asiatico è sicuramente uno dei focus della società.
Ricordiamo che nell’ultimo bilancio ufficiale disponibile Piaggio attesti la vendita in tutto il mondo di 532 mila veicoli con ricavi complessivi a quota 1,3 miliardi di euro e con un Ebitda a 170,7 milioni di euro, che con un rialzo del 5,6 per cento ha rappresentato il miglior risultato dal 2013 ad oggi. Sull’ultima riga di conto economico, l’utile ammonta a 14 milioni di euro, in crescita di oltre 18,3 per cento.
Infine, il quotidiano Il Sole 24 Ore ha ricordato che da un anno a questa parte Piaggio ha creato una start up, sorta di Think Tank a Boston, all’interno delMit per poter stimolare lo sviluppo di idee e prodotti distruptive per la mobilità. Piaggio ha infine ricordato di essere al lavoro per il completamenteo dello sviluppo della Vespa Elettrica che, dichiara Colaninno, arriverà entro il 2018.