In Italia sempre più persone ricorrono all’acquisto del cosiddetto Street Food. Si tratta di cibo da passeggio che regala sapori diversi al palato, proprio perchè derivanti da ricette tradizionali e tramandate di generazione in generazione. Tuttavia, non tutti i chioschetti presenti all’angolo della strada sono idonei: ecco come riconoscerli.
Prima di tutto, se decidiamo di fermarci in un locale mobile (o chiosco) è bene controllare che sia lontano dalle strade più trafficate, e dalle aree poco pulite. Non solo: in caso di dubbi possiamo sempre chiedere un’informazione al primo passante. Solitamente questi chioschi si tramandano di generazione in generazione, e i più famosi sono molto conosciuti.
Una volta arrivati al nostro chiosco iniziamo a valutare alcuni semplici dettagli: il cibo deve essere protetto da eventuali contaminazioni. Quindi i piatti, soprattutto se pronti, dovrebbero essere coperti ed isolati. Per quanto riguarda i salumi e i formaggi, invece, è bene che vengano tenuti nei banconi frigo refrigerati, alla loro esatta temperatura.
Il sole, a questo proposito, è nemico di questi alimenti: la loro esposizione ai raggi solari potrebbe alterare la loro componente nutritiva. Insomma, facciamo attenzione a come è stato posizionato il cibo. Ma non solo.
Controlliamo anche come viene cucinato e servito: la pulizia dei mezzi, infatti, è fondamentale. Le regole principali, soprattutto quelle igieniche, non variano da locale fisso a quello mobile. Attenzione, quindi, che la friggitrice non sia unta, e che il ripiano sia pulito.
Infine, controlliamo come vengono serviti i piatti: le mani non dovrebbero mai venire a contatto con il cibo. Proprio per questo motivo, chi gestisce un chiosco dovrebbe utilizzare i guanti appositi. Ora che abbiamo un’idea più precisa di come dovrebbe essere un chiosco, possiamo gustarci tranquillamente il nostro cibo da strada.
In fondo, lo street food è una cosa davvero molto seria!